
Non qui
20 luglio 2015Da qualche parte è un’altra notte, altrove.
Non questa mia di latte d’oltremondo
netta e vivida d’erba punteggiata
di ranuncoli miti.
Qui
non c’è luna sui tetti, ma chiarore
di sole già calato
balugini di lunghe ombre sottili
lume bianco d’eliso.
Da qualche parte è un’altra notte, altrove.
Vie come vene, piazze come laghi
di sangue vellutato verticale
odorose di tigli e luccicanti
di lampioncini tra le foglie grevi
di linfa e sonno non dormito.
E l’accarezza l’alito del fiume
rovente l’assapora
nel solco della schiena lingua scorre
sapiente in rivoli sudati.
Tu sei tra le due notti.
Bìlico sei, di latte sei, di sangue. D’impossibile vita che mi strappa:
non qui, non io.
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