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Conchiglia

27 marzo 2008
Ti ho mentito.
Non sono quella, ma un’altra.
Occupo un altro vuoto,
un altro è il mio stampo
che riempi, purpureo,
del tuo tempo sempre più freddo.
Non sono quella.

Sono un rantolo
di consunta solitudine.

16 commenti

  1. Ecco perchè non la volevo pubblicare.
    È forse necessario un chiarimento, visto che in diversi vi state preoccupando, e commentate in privato…

    tutto a posto
    sono ANCHE questa, ma non solo questa
    sono questa a volte ma non sempre

    sono tante persone

    e vi voglio bene

    🙂


  2. Non necessariamente parla di te

    Ho pensato, anche troppo semplicemente, al brutto anatroccolo…

    Oppure (torno in tema) al granello di sabbia che guarda la conchiglia di fronte a sé, ignaro di essere in quel momento inghiottito da un altra
    e diventare perla

    🙂


  3. Bella questa cosa della temperatura del tempo.


  4. torno dal mio distacco dalla blogosfera e trovo queste, che subito diventano per me tra le parole piu’ belle che tu abbia mai scritto.
    ammetto di esser stato uno di quelli che ha preso tempo prima di commentare. come per una sorta di pudore, come per non sporcare l’atmosfera che hai creato.

    siamo anche questo…e’ vero per te, e’ vero per me.

    mi piace il gioco a distanza tra le parole stampo e tempo, l’assonanza che e’ compenetrazione non solo semantica.


  5. Sembra un po’ un testo dei Portishead, starebbe bene con quella musica.


  6. Arte, no!
    leggo solo ora, dopo che tu hai inserito il commento, però comunque No.


  7. @Mucca: Parla di una parte di me, di una me che esiste in me.

    @Lophelia: Tempo caldo, rapido, liquido. Tempo freddo, lento, solido.

    @Henry: Lo sai che siamo anche questo, e quando siamo così ci prendiamo anche così, senza mentire.
    Grazie.

    @Fabio: Grandissimo complimento. Spedisci tu il testo ai Portishead?
    😉

    @Claudia: Che bello che sei tornata.
    Il tuo “no” significa tanto, perchè so cosa intendi.


  8. arte: quando siamo cosi’ l’amore che proviamo vale doppio!


  9. arte: mi fai pensare a come queste opposte percezioni del tempo possono essere rese in foto. Interessante.

    Ai Portishead ci penso io, vado a vederli lunedì:)


  10. @Henry: vale doppio e pesa il doppio, come l’oro…

    @Lophelia: Sì, interessante. Aspetto di vederle.

    Ho visto il manifesto dei POrtishead quando ero a Firenze, e ho pensato che se fossi stata lì sarei andata al concerto.
    Vacci tu per me.
    🙂


  11. ciao, io credo che non ti dovresti preoccupare di chiarire che la poesia non del tutto tocca le tue vicende personali: sicuramente è come dici tu, ma una poesia possiede sempre qualcosa di intimo dell’autore… e, ti dirò una cosa, ciò è bellissimo perchè solo tu l’avresti potuta scrivere!

    questa poesia è potente e raffinata ma anche spiazzante, mi piace proprio! quello però che non mi va giù, cara arte, è che hai mescolato l’arte della poesia con il tuo stato emotivo e la tua condizione, cose che non sono dipendenti fra di loro… capisci?
    è come se un celebre illusionista, al termine dello spettacolo, davanti agli occhi lucidi di spettatori ancora sognanti che sono ritornati un pò bambini, svelasse pian piano ogni trucco delle sue magie e dicesse: ‘sveglia ragazzi, non è mica vero quello che credete!’. anche in questo caso, tu dici, in un certo senso: le emozioni che hai percepito non sono parte di me, un pò sì ma non del tutto…

    a parte questo, ovviamente sono felice che tu stia bene…anche se mi intriga molto la donna di questa poesia, un Io fuggente e invisibile, che alla fine si scopre all’amante ingannato che l’aveva vista sino ad ora con occhi falsi e un po’ egoistici.

    ciao. prometto di farmi sentire presto, scusa se non mi sono fatto vivo ma tutto sta cambiando: casa, abitudini e Vita…
    ti saluto con affetto prima di partire per Londra con la mia classe!
    😉


  12. @Michele: Hai ragione: la poesia non andrebbe mai spiegata.
    Grazie, e buona Vita.

    🙂


  13. a me piace punto
    così a pelle

    non commento


  14. @Zefirina: Infatti è orrenda.

    🙂


  15. maddecchè!
    proprio oggi stavamo discutendo con le colleghe a proposito di una mostra qui allestita… l’arte ti deve colpire… quanto a capirla poi…


  16. Arte colpisce ancora…

    😉



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